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La forza del gruppo: crescere e guarire insieme

L’uomo è un essere sociale. Fin dalla nascita, siamo immersi in un gruppo: la famiglia. Cresciamo circondati da fratelli, cugini, amici, compagni di scuola. Interagiamo con persone del nostro condominio e quartiere.

Senza il sostegno di una pluralità di persone, non potremmo neanche sopravvivere. Lo sanno bene le mamme, quanto sia prezioso ricevere aiuto e sostegno nella cura dei neonati.

E per quanto riguarda la crescita psicologica? Anche qui, le relazioni giocano un ruolo fondamentale. La nostra capacità relazionale nasce dal rapporto con la madre, per poi svilupparsi all’interno della famiglia e con altre persone.

Il gruppo ci sostiene, ci insegna e ci aiuta a crescere. La stessa cosa avviene nella terapia di gruppo:

  • In un ambiente sicuro e protetto, condividiamo esperienze, dolori e gioie.
  • Creiamo legami di complicità e fiducia, che ci permettono di aprirci e di essere noi stessi.
  • Impariamo dagli altri e dai loro vissuti, trovando nuove prospettive e modi di affrontare le difficoltà.
  • Assistiamo alla crescita reciproca, traendo forza e speranza dai successi altrui.

Un aspetto sorprendente della terapia di gruppo è la sua capacità di guarire e di crescere attraverso il lavoro di un singolo membro. A volte, il racconto di un’esperienza di un partecipante può aiutare gli altri a comprendere meglio se stessi e a modificare i propri comportamenti.

Partecipare a un gruppo di terapia può portare grandi benefici:

  • Aumenta la fiducia in se stessi e negli altri.
  • Consolida i cambiamenti ottenuti nella terapia individuale.
  • Ci aiuta a prendere consapevolezza di come gli altri ci vedono.
  • Ci offre l’opportunità di modificare i nostri comportamenti disfunzionali.

La terapia di gruppo a mediazione corporea, in particolare, ci permette di relazionarci con gli altri non solo attraverso le parole, ma anche attraverso i gesti e il movimento.**

Il gruppo diventa uno specchio amorevole, che ci riflette la nostra immagine e ci aiuta a riconoscere i nostri schemi comportamentali. Attraverso esercizi e messe in scena, possiamo sperimentare nuovi modi di essere e di relazionarci.

Il lavoro in terapia di gruppo è spesso più potente della terapia individuale. Un commento del terapeuta può essere negato o rifiutato, mentre un gesto, un movimento o un’emozione vissuti in prima persona di fronte al gruppo sono più difficili da ignorare.

La terapia di gruppo è un’esperienza preziosa che può aiutarci a stare meglio con noi stessi e con gli altri. Se stai cercando un modo per crescere e per cambiare, la terapia di gruppo potrebbe essere la scelta giusta per te. Clicca qui per conoscere il potere trasformativo della terapia di gruppo in un ambiente confidenziale e sicuro!

RECENSIONI
Ecco cosa scrivono della loro esperienza nel gruppo di terapia i nostri pazienti

Piero, 40 anni

Ci si sente meno soli in questo stato pieno di dubbi e paure e ci si riconosce nei percorsi altrui riscontrando i traguardi raggiunti e quelli ancora da raggiungere”.

Mirko, 34 anni

“Spesso entro al gruppo con una grande chiusura verso il mondo ripromettendomi di non dire una parola. Ma c’è sempre qualcosa dell’altro che mi smuove dentro e mi rivitalizza e mi conferma che esserci è meglio che non esserci”.

Francesco, 32 anni

“La terapia mi ha salvato la vita nel momento in cui sentivo che ogni cosa stava andando a pezzi. Aspetto ogni appuntamento con molta trepidazione perché ho scoperto il piacere di conoscermi, analizzarmi, ad imparare a ballare con un diavolo sulle spalle”.

Vittorio, 38 anni

Per me la terapia è confrontarsi con le proprie esperienze e portarle ai compagni a cui si porta la propria emozione e discutere della modalità e riflessione con il proprio momento. Liberi di esprimere con persone di cui si ha la certezza che tutto rimane tra compagni di viaggio di questa vita.

Giovanni, 39 anni

Un’esperienza che ti permette di affrontare situazioni dolorose che sembrano insormontabili anche attraverso esercizi corporei esplorando i propri spazi in comune con gli altri

Eleonora, 31 anni

“Un’esperienza che ogni essere umano dovrebbe sperimentare ed affrontare. Tutto questo riesce a toccare ogni corda del proprio io riuscendo a farla vibrare in armonia creando melodie meravigliose. Dopo anni di esperienza personale posso dire che sto imparando a conoscermi e ad accettare ciò che sono, che rappresento e dove sono nel mondo. Pertanto grazie a voi per la dedizione che mettete ogni giorno e grazie a me per l’impegno, il dolore, la fatica, le lacrime, lo sforzo immane fatto in tutto e per tutto questo tempo”.